Sabato 14, si è svolta una visita guidata molto particolare alla Basilica di S. Ambrogio, a Milano. Quello che di fatto è stato un primo esperimento, nato grazie al fatto di aver conosciuto Liliana Musazzi (ultima a sinistra nella foto) durante un tour organizzato da un social network, è stato indubbiamente un grande successo.
Il format Milano Misteriosa ha da sempre una funzione divulgativa che si basa quasi unicamente sul web. Più in particolare, si basa sulla realizzazione di contenuti video, pubblicati sulla piattaforma You Tube. È stata in assoluto la prima volta che ho assunto di persona il ruolo di “guida turistica”, anche se, a dire il vero, tutta la parte storica artistica e architettonica, è stata eccellentemente curata da Liliana.
Per tutto ciò che riguarda i tantissimi misteri celati in S. Ambrogio invece, sono intervenuto io, raccontando di volta in volta, quel che di solito non si trova nei siti e nei documenti ufficiali, ma che è ben noto a chi conosce profondamente questa basilica.
Scacchiere e templari
Il collegamento con i cavalieri templari, anche se palese, non è trattato nel sito ufficiale della basilica di Sant’Amborogio. Non sono nemmeno citate ufficialmente le quattro scacchiere che si possono osservare, sulla facciata e all’interno della chiesa.
Naturalmente tutto ciò che è stato detto durante la visita guidata è riportato nel video “i templari a Milano” di Milano Misteriosa, nella parte che tratta dalla basilica di Sant’Ambrogio. Abbiamo però anche raccontato la storia della colonna del diavolo e di Sant’Ambogio e il diavolo. Abbiamo parlato inoltre del cimitero, o meglio, della necropoli paleocristiana, o forse, pagana sotto la basilica e nel piazzale antistante, documentata dal video girato sempre da me e presente su youtube.
Un gran numero di persone ha aderito all’iniziativa promossa da Liliana e da me. Questo a dimostrazione del fatto che c’è ancora moltissimo interesse verso temi culturali che riguardano la città di Milano. Perciò questo esperimento si ripeterà sicuramente.
Un grazie a Liliana, e a tutti coloro che hanno partecipato alla visita guidata
Un grazie a tutti i partecipanti, a tutto coloro che hanno posto domande e migliorato la visita con il proprio intervento, aggiungendo nozioni e nuovi spunti per le prossime occasioni, perchè come si dice, non si finisce mai di imparare. Infine, Ringrazio Liliana Musazzi, molto preparata sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista storico-artistico e architettonico, e con un ottima capacità divulgativa dal vivo, cosa ben più difficile del realizzare video dove, se qualcosa non va, si taglia e si registra nuovamente.
Spero che anche per chi ha partecipato sia stata un’esperienza interessante e da ripetere in futuro per altri luoghi altrettanto misteriosi e che hanno contribuito a rendere Milano quello che è oggi.